Comunicato Presidente AILA Ada Orsatti a seguito della chiusura del centro AIAS via Bernini Palermo
In qualità di Presidente AILA tengo a precisare che mai è stata messa in discussione la professionalità dei medici e degli operatori all’interno del Centro AIAS di Via Bernini a Palermo. Sono state raccolte, nel tempo, da parte di AILA e dei suoi referenti, delle lamentele che negli ultimi periodi sono aumentate a causa di vari disservizi. Preciso anche che, già da stamattina, i nostri referenti Regionale, Provinciale e Territoriale hanno raccolto informazioni presso gli uffici competenti ed abbiamo depositato le nostre note di protesta a difesa di tutti i minori che eseguono terapia nel Centro. Abbiamo appreso che dopo svariati sopralluoghi dell’ASP, ultimo quello del 27 maggio c.a., l’AIAS è stata intimata di eseguire i lavori di manutenzione dei luoghi pena la chiusura del centro. Domani chiederemo ufficialmente con lettera l’accesso agli atti per verificare eventuali responsabilità, ma sopratutto consentire a tutti, sottolineo a tutti i bambini di ritornare velocemente alle proprie terapie in locali idonei al loro stato di salute.
Ada Orsatti
CHIUDE L’AIAS DI VIA BERNINI A PALERMO
Vorrei precisare che i miei referenti con una parte di genitori, son stati presso l’ufficio igiene ed incontrato il Dot.Bua ieri mattina alle 8.15, il quale ha ben spiegato che c’era stato un sopralluogo (ispezione) il giorno 27 Maggio (non sto a specificare in quanto è già stato comunicato nell’articolo), le chiedo cortesemente di leggere bene i comunicati di A.I.L.A. Non son stati di certo né i genitori degli assistiti, né tantomeno i Referenti Territoriali e Regionali a far chiudere lo stesso centro. Mentre verso la fine dello stesso comunicato, troverà il nome della Direttrice Sanitaria dell’Asp n.6 La quale ha organizzato con urgenza un tavolo lavoro alle ore 14 con la Dott.sa Di Marco dell’Unione riabilitativa di villa delle ginestre il Commisario ecc.. dove appunto alle 15.30/16 è stato verbalizzato l’apertura momentanea dello stesso centro, dopo la pulizia forzata e qualche lavoretto e per Mercoledì il rientro terapeutico dei bambini, non solo la stessa Direttrice Sanitaria mi ha confermato che sarà disponibile a collaborare con la mia associazione e i miei referenti, per qualsiasi problema riguardante il centro ed i bambini! A.I.L.A. (Associazione Italiana Lotta Abusi) ha preso atto fin da subito, denunciando il fatto a chi di competenza con una parte dei rispettivi genitori che si son rivolti con segnalazioni direttamente in sede AILA, dopodiché le segnalazioni son state prese in esame e passate alla nostra Referente Territoriale Provinciale e al nostro Referente Regionale. I bambini ed i ragazzi li abbiamo tutelati tutti e senza alcuna tessera associativa. Se avesse ancora bisogno, rimango a sua disposizione per ulteriori informazioni o chiarimenti. Vorrei aggiungere, che noi di Aila ed io in qualità di Presidente Nazionale auspico che vi sia in tutti i genitori un atteggiamento di unione di intenti per il raggiungimento di un unico obiettivo comune, che è unicamente la tutela di tutti i bimbi e ragazzi. Mai nessuno ha scritto o detto di un mal operato dei fisioterapisti o logopedisti professionisti, anzi tutt’altro, andrò fino in fondo anche a tutela di chi perderà o potrebbe perdere il posto di lavoro. AILA è contro ogni tipo di abuso. Ada Orsatti