Mariano Comense : Posti per disabili , riecco i furbetti, già denunciati 436 casi a Mariano
L’allarme. Da inizio anno boom di segnalazioni all’associazione AILA. Ieri due casi in presa diretta la presidente Orsatti chiede un incontro al Comune. Il sindaco: sensibili al problema, ci siamo
Articolo uscito oggi su La provincia di Como di Silvia Rigamonti
Le strisce gialle orizzontali sono evidenti così come il cartello: “rispetta il prossimo: perché già solo se ne hai diritto“. Eppure, nei posteggi nati tutti intorno al forum, sono altri due gli automobilisti pizzicate a lasciare l’auto senza contrassegno nello stallo riservato ai disabili. A distanza di sei mesi dalla denuncia dei diffusi casi di “Furti” di posti macchina in città, il fenomeno sembra duro a scomparire fuori dell’iperal di via XX Settembre a Mariano.
Di fianco all’ingresso del supermercato si aprono due spazi dedicati agli utenti diversamente abili. Ieri mattina, però, è bastato appostarsi per una manciata di minuti (erano le 11.25), per vedere uno dei due posti occupati da una Fiat punto grigia senza necessario talloncino. In zona di certo non mancano i posteggi. Sotto il market, infatti, È stata ricavata un’ampia area parcheggio collegata al piano superiore da un ascensore.
Dalla stazione all’ufficio postale
Non va meglio alvicino “forum”. Qui, appena fuori negozi e bar che si snodano intorno alla palazzina, si apre una distesa di parcheggi. A tempo. Eppure, l’ultimo lunedì di gennaio, si nota un SUV bianco, sprovvisto di tagliando, fermo nello spazio dedicato ai disabili. Erano le 11:40. A dispetto del cartello e delle norme parcheggiare tra le strisce gialle, senza averne diritto, comporta una multa di 82 euro e -2 punti detratti dalla patente di guida..<< Dalla befana a oggi, sono 436 le segnalazioni di “furti “ Del posteggio e affini arrivate da mariano la nostra realtà >> a parlare così È Ada Orsatti, Presidente dell’associazione italiana lotta abusi, AILA, Pronta a scendere sul campo per tentare di arginare un fenomeno che, come scrivono i numeri, rimane alto e diffuso. I messaggi inoltrati al gruppo permettono, infatti, di individuare sulla cartina della città i punti “rossi” per quanti si muovono non solo in carrozzina. << tante segnalazioni arrivano dalla stazione, l’ufficio postale ( in via XX Settembre,ndr), Le farmacie e ancora il supermercato – spiega – basti pensare che sotto Natale siamo arrivati a contare oltre un migliaio di messaggi proveniente dal paese>>. Il gradino troppo alta all’ingresso del negozio, la mancanza di percorsi per non vedenti e posto auto soffiato da chi non ne ha diritto: queste sono solo alcune delle situazioni denunciate ad AILA.
<< È nostra intenzione incontrare il sindaco di Mariano sul campo per affrontare la tematica. Sembra mancare, infatti, sensibilità al problema da parte delle persone che non vivono il nostro disagio -aggiunge Ada-. Gli episodi di furto del posteggio, ad esempio, si ripetono sempre. Eppure basterebbe un po’ di buon senso per capire che il parcheggio più ampio per disabili serve a quanti devono salire scendere dalla macchina in carrozzina>>
Il primo cittadino raccogliere invito all’incontro.<< È un tema che mi sta molto cuore>> Spiega Giovanni Marchisio.Da parte sua, infatti, il Comune aveva cercato di andare incontro alle richieste, Aumentando il numero di parcheggi dedicati ai disabili. <<Otto posti in più>>
Otto gli stalli a strisce gialle ricavati in città negli ultimi anni: Dalla frazione, con via Morandi ancora via Toscanini, al centro città, con via Risorgimento è ancora via Isonzo, sino alla periferia con via Fumagalli.
Un’azione che si aggiunge la possibilità data ai disabili di parcheggiare negli stalli, che sarebbero a pagamento, gratuitamente. Per un limite massimo di tre ore. Ovviamente necessario esporre il tagliando.
L’altro nodo
Troppe barriere architettoniche in città
Accessibile un negozio su cinque
Non solo i furbetti Del parcheggio. Nel salotto buono di mariano resistono anche le barriere architettoniche. Basta, infatti, un solo gradino per impedire a quanti si muovono in carrozzina di bere un caffè al bar a comprare il pane. Guardando le vetrine si nota come solo negozio su cinque sia “portata“ di disabile.
Il numero emerge dal censimento di 70 attività del centro storico: sono 15 risultano avere lo scivolo per superare il dislivello all’ingresso. Il discorso vale sia in piazza Roma che in via Santo Stefano e via risorgimento.
I nuovi sono a norma
A guardare bene, in negozio enorme in centro a mariano sono quelli inaugurati di recente. Si tratta di attività pensate a livello della strada, senza avere quindi la necessità di ricorrere a una pedana. Ancora sono locali che hanno trovato lo spazio per installare all’ingresso uno scivolo o un campanello utile per chiedere assistenza o negozi ristrutturati, o un’operazione eseguita nel rispetto delle norme sull’accessibilità. Infine le farmacie che, nel tempo, si sono adattate alle esigenze di parte dei loro utenti.