AILA : petizione nel Comune di Torino per richiedere la creazione di aree giochi inclusive per tutti i bambini
In questi ultimi anni in Italia è aumentata l’attenzione verso il diritto al gioco, peraltro riconosciuto dall’art. 31 della Convenzione sui diritti dell’infanzia (Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica) e, di conseguenza, si è avviata la creazione di parchi giochi accessibili anche a bambini con disabilità motoria o sensoriale.
Non esiste, però, in Italia una legge che disciplini la realizzazione di un’area giochi inclusiva, definendone le caratteristiche tipologiche che ne chiariscano le peculiarità: è, pertanto, indispensabile la collaborazione delle associazioni che seguono la tematica in questione per contribuire con la propria esperienza a fornire linee guida per la creazione di aree giochi veramente accessibili a tutti i bambini, considerate anche le differenti disabilità.
A.I.L.A. si è fatta promotrice, quindi, nel comune di Torino di una petizione per richiedere la creazione di aree gioco inclusive nei diversi quartieri cittadini, facendosi interprete delle esigenze dei bambini e dei genitori, partendo dal presupposto che il momento ludico è fondamentale per la crescita, la socializzazione e la maturazione di questi che saranno i futuri propulsori della vita cittadina e ricordando che il gioco inclusivo è la base per una società moderna e solidale.