Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the entr domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /home/pe1tb7rc/public_html/wp-includes/functions.php on line 6114
A VARESE AILA QUESTA VOLTA FA UN BEL TRIS! – Aila Onlus Ets Associazione Italiana Lotta Abusi

A VARESE AILA QUESTA VOLTA FA UN BEL TRIS!

lampione ipercaricare
caricare2caricare

A Varese, esattamente nel parcheggio dell’Iper di Varese, vengono immortalati tre automezzi a parcheggiare negli appositi spazi e parcheggi riservati a chi esibisce sul finestrino il tesserino che avverte che il conducente o passeggero è portatore di handicap. Nelle foto documentiamo che uno dei tre automezzi fa parte della categoria furgone autocarro, il secondo un’utilitaria senza il permesso esposto e addirittura un terzo con esposto il tesserino, quindi in realtà all’apparenza in regola, ma peccato che controllando bene risulta scaduto. Inoltre troviamo un palo della luce direttamente innestato all’interno dell’area disegnata e circoscritta del posteggio per disabili. Ancora dopo più di un anno AILA continua a beccare i soliti “furbetti” della sosta vietata su parcheggi destinati ai disabili, fatto tra l’altro che a dir poco con la parola furbetto, infatti una persona furba e colei che si comporta in modo fraudolento violando o aggirando le regole, ma qui sono ben visibili le violazioni. Un furbo si presume che riesca a farcela di nascosto, quindi potremmo azzardarci a descrivere questi presunti personaggi: “Gli stolti del parcheggio” che sotto agli occhi di tutti e alle macchine fotografiche di AILA non certamente si nascondo e che non si rendono conto che l’unica vera irregolarità alla norma e alla legge che violano è solo quella della moralità, dell’educazione di civiltà da mantenere nel vivere nel sociale, andando incontro ad un unico grande giudice, il RISPETTO per gli altri, non dimenticandosi mai questa espressione che “gli altri siamo NOI”. AILA davanti a questa continua inciviltà prenderà seri provvedimenti anche dove il parcheggio, che risulterebbe privato, in zone come centri commerciali, fiere e quant’altro, vengano rispettate le leggi del codice civile della strada, facendo notare che laddove esistono segnaletiche verticali, indicazioni descritte all’atto del momento del percorso fatto in scuola guida, devono essere rispettate.

Inviateci le vostre segnalazioni a ailaorsatti@virgilio.it

PAGINA FACEBOOK AILA- Associazione Italiana Lotta Abusi

GRUPPO FACEBOOK FOTOGRAFA L’ABUSIVO 

 

Ivan Suen – Ufficio Stampa AILA