Bonus genitori 2016 da 5000 euro: come funziona
In arrivo il Bonus genitori 2016, un incentivo di 5000 euro per le aziende che assumono genitori precari o disoccupati. Vediamo di seguito come funziona e a chi spetta.
Il Bonus genitori 2016 è un incentivo di 5000 euro erogato dall’Inps e destinato ai datori di lavoro che a partire dal 14 settembre 2015 hanno assunto o assumeranno genitori precari con un contratto a tempo indeterminato.
L’agevolazione, più nello specifico, interessa chi assume giovani genitori con età inferiore o uguale a 35 anni che hanno figli minorenni.
Vediamo meglio come funziona e come poter ottenere tale bonus.
Bonus genitori 2016 da 5000 euro: requisiti
Come detto più sopra il bonus genitori 2016 erogato dall’Inps è un incentivo rivolto ai datori di lavoro che assumono giovani genitori precari a tempo indeterminato. Le assunzioni possono avvenire sia full time che part time.
Il bonus viene erogato dall’Inps solo qualora i soggetti assunti rispettino i seguenti requisiti:
età uguale o inferiore ai 35 anni
lavoratori precari o disoccupati
presenza nel nucleo familiare di figli minorenni
devono essere iscritti alla banca dati per l’occupazione dei giovani genitori.
I genitori, dunque, per poter essere assunti a tempo indeterminato usufruendo del bonus genitori 2016 dovranno richiedere l’iscrizione alla banca dati per l’occupazione.
Banca dati Giovani Genitori: chi può iscriversi e come presentare domanda
Possono iscriversi alla Banca dati Giovani Genitori, al fine di usufruire del bonus genitori 2016 di 5000 euro erogato dall’Inps, i genitori di età inferiore ai 35 anni aventi figli minori nel nucleo familiare. Altro requisito per poter ottenere l’iscrizione è avere uno dei seguenti contratti di lavoro:
contratto a tempo determinato
contratto di somministrazione
contratto intermittente
contratto di collaborazione coordinata e continuativa (cocopro)
disoccupati iscritti al Centro per l’Impiego il cui stato di disoccupazione è avvenuto a seguito della cessazione di un rapporto di lavoro precario
contratto di lavoro occasionale accessorio.
Come presentare la domanda di iscrizione? I genitori potranno presentare la relativa domanda compilando l’apposito modulo per via telematica usufruendo del servizio online disponibile sul sito dell’Inps.
Bonus genitori 2016: a quali aziende spetta l’incentivo da 5000 euro?
Anche le aziende che vogliono usufruire del bonus genitori 2016 da 5000 euro erogato dall’Inps devono essere in possesso di determinati requisiti.
Le aziende, infatti, devono:
essere in regola con il DURC
non devono aver effettuato domanda per l’incentivo licenziamenti per la riduzione del personale nei 6 mesi precedenti
non devono aver effettuato riduzioni dell’orario di lavoro o sospensioni dell’attività lavorativa per crisi aziendale, ristrutturazione o riconversione
non devono aver licenziato lo stesso lavoratore che vogliono assumere nei 6 mesi precedenti.
Il bonus genitori 2016 può essere chiesto per un massimo di 5 lavoratori iscritti nella banca dati.
Bonus genitori 2016: come ottenerlo?
Il bonus genitori 2016 non consiste nell’erogazione di denaro da parte dell’Inps, ma in uno sgravio contributivo: l’azienda può compensare i contributi dovuti mensilmente con l’incentivo spettante e indicherà poi il conguaglio effettuato nella dichiarazione UniEmens.
Articolo di Stefania Manservigi