Categoria: COMUNICATI STAMPA AILA

A seguito di molte richieste che ci sono pervenute, pubblichiamo un avviso importante per chi si deve recare nella zona a traffico limitato di via Donizetti. pzza Giovine Ital a e via Rossini a Varese Dal 7 novembre 2016 è entrata in funzione la telecamera per controllare la zona a traffico limitato La telecamera è…

ATTENZIONE è cambiato il nostro IBAN Per donazioni ad AILA – Associazione Italiana Lotta Abusi   Bonifico bancario intestato a : Associazione Italiana Lotta Abusi   Iban (nuovo) IT29H0311150630000000002962

  “Grandi vittorie! Abbiamo ricevuto delle promesse dal mondo politico. Le parole sono importanti ma per noi contano i fatti. Dalla Sicilia parte un esempio positivo. Vogliamo davvero rendere il mondo un posto più accessibile ai disabili”. E’ soddisfatta Ada Orsatti, presidente dell’Aila, l’Associazione italiana Lotta Abusi che mercoledì scorso, 26 ottobre, è stata ricevuta…

GRANDI VITTORIE!!! Dopo l’approvazione all’unanimità della mozione sul PEBA oggi AILA è stata convocata per essere ascoltata in IV Commissione Ambiente e Territorio dell’Assemblea Regionale Siciliana. Come ricorderete in data 6 maggio 2016 era stata fatta da AILA una verifica sulla accessibilità dei trasporti urbani sulla città di Palermo ed in particolare su Metro e…

Disabili costretti a marciare in strada per marciapiedi inaccessibili Via Cavallini traversa di Viale Libertà a 20 metri da Piazza Minerva , 100 metri dalla Stazione Ferroviaria. Via Cavallini è utilizzata dagli studenti disabili per arrivare all’ Istituti tecnico I.T.I.S. e liceo Copernico poiché le altre strade sono dissestate e con una discesa ripida (…

  Palermo in quanto a traffico, è, lo sappiamo bene, tra le città più congestionate d’Italia. Secondo un’indagine condotta qualche tempo fa da Asaps, l’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale, nel capoluogo siciliano, ci sono gli automobilisti più indisciplinati d’Italia. Non rispettano i limiti di velocità e le precedenze, parlano al telefono durante la…

    In questi ultimi anni in Italia è aumentata l’attenzione verso il diritto al gioco, peraltro riconosciuto dall’art. 31 della Convenzione sui diritti dell’infanzia (Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente…