Quanto conta sentirsi utili

Scritto da Lucrezia Zingale 26/04/2022

La bella storia di inclusione di Luca Tocchetti della DP di Lecco

Come si può migliorare il benessere organizzativo? Tanti studi sono stati fatti sul tema, ma parlare con Luca mi ha fatto capire come si può passare dalla teoria ai fatti. Occorre sensibilità, caparbietà e buona volontà di tutte le parti in gioco. La DP di Lecco con questo progetto di inclusione ha posto le basi per un contesto lavorativo sempre più improntato ai valori delle pari opportunità, non solo di genere, ma anche della valorizzazione delle differenze, dell’inclusione, della tutela della salute psicofisica del personale e, in generale, della promozione del benessere di chi lavora. Come ci ha raccontato il Direttore Provinciale a inizio 2021, in piena pandemia, si è avviato un progetto di formazione, valorizzazione, aggiornamento e inclusione del collega Luca. Il progetto è stato articolato in varie fasi: dalla formazione di Luca, a opera di altri colleghi dello Staff e dell’Uffi cio Territoriale, sull’organizzazione interna della Direzione Provinciale in modo da facilitare l’invio delle istanze dei contribuenti alle strutture competenti in base ai quesiti formulati; alla predisposizione di schede formative su specifiche tematiche, con particolare attenzione a quelle oggetto di più frequente richieste di chiarimenti e assistenza. Luca è stato formato anche sull’utilizzo della banca dati “Serpico” e sulla gestione del Call back (Profilo Utente, ecc.) e, oggi, si tiene aggiornato attraverso l’iscrizione alla newsletter di FiscoOggi. L’attività formativa, tutt’ora in itinere perché dinamica e in continua evoluzione, è coordinata dall’Area di Staff (Giuseppe, Antonietta, Fabrizio, Pasquale, Alberto e molti altri). Il Direttore ci ha raccontato come “l’esperienza maturata in questo ultimo anno, la disponibilità e l’entusiasmo mostrati da Luca verso l’iniziativa e la fattiva disponibilità da parte di tutti i soggetti coinvolti hanno consentito di raggiungere il duplice obiettivo di riallocare la “Risorsa” dove dla struttura era deficitaria, motivandola attraverso un dinamico e continuo processo d’inclusione”. Il toccante racconto di Luca ci ha fatto capire quanto possa essere importante per il benessere lavorativo sentirsi utili, riconosciuti, apprezzati, valorizzati perché, come ci dice il collega, “la parola ci dà la possibilità di poter comunicare ed esprimere un pensiero, l’interrelazione è la base, è il pilastro fondamentale della socializzazione e dell’integrazione dell’essere umano. È un bisogno sociale sentirsi integrati sul luogo di lavoro e genera benessere. Mi sono adoperato e impegnato molto per imparare e crescere e, nel momento in cui mi sono sentito valorizzato, ho preso consapevolezza dell’importanza del nostro lavoro in Agenzia. Con il cuore in mano devo dire che ho conosciuto colleghi che fino a un anno fa non sapevo di avere. Demetrio, Stefano, Maria Pina, Marco, li considero come miei parenti, non mi hanno solo aiutato a integrarmi, ma mi hanno trasmesso il loro amore verso il prossimo, grazie alla dedizione con la quale si sono dedicati a me. Sicuramente, oggi, mi sento integrato nel mio ambiente di lavoro. Avverto che ciò che faccio viene apprezzato e valorizzato, posso condividere con i colleghi i miei dubbi e posso continuare ad apprendere e a sentirmi parte dell’Amministrazione. Questa nuova tipologia di lavoro, attiva e non passiva, mi appaga. Il benessere organizzativo per le persone che sono più fragili passa dal riconoscimento della dignità lavorativa, non sono più un numero che smista le telefonate, sono un collega che si confronta giornalmente con altri colleghi e risolve le criticità che emergono, sono colui che fornisce un servizio telefonico all’utente che a noi si rivolge”. Nella foto: Luca Tocchettihttps://intranet.agenziaentrate.it/wps/portal/?urile=wcm:path:/wps/wcm/connect/ pagin.. . 28/04/2022